Il cashback detto anche “cashback di Stato” è diventata realtà anche in Italia. Sono in molti a chiedersi “cos’è il cashback, come funziona”. Ecco cosa bisogna sapere.
Dai giorni precedenti il Natale 2020 anche in Italia è realtà il cashback. Si tratta di una volontà del governo di incentivare la moneta elettronica per gli acquisti al fine di combattere l’evasione fiscale.
Si parte con il cashback di Natale per poi proseguire con quello a cadenza semestrale.
Cos’è il cashback
Il cashback è una sorta di vantaggio per il consumatore che utilizza la moneta elettronica (carte di credito, bancomat, App, etc.) che si traduce in restituzione di parte dei soldi spesi (10%) a patto che si rispettano determinate condizioni. Il massimo di rimborso consentito è di 150 euro. In via sperimentale in cashback parte nel periodo natalizio del 2020 per poi essere introdotto in via definitiva nel breve periodo. In particolare: il cashback di Natale sarà attivo dall’8 al 31 dicembre. Il cashback di taglio semestrale, invece, avrà inizio il 1 gennaio 2021. I semestri fino ad ora già definiti sono:
- dall’1 gennaio al 30 giugno 2021
- dall’1 luglio al 31 dicembre 2021
- dall’1 gennaio al 30 giugno 2022.
Come funziona il cashback
Per poter usufruire dei vantaggi del cashback bisogna essere in possesso dello SPID oppure della Carta d’Identità Elettronica (CIE). Inoltre è necessario l’utilizzo dell’APP IO.
SPID: dove richiederlo e quanto costa
Lo SPID va richiesto sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale. Si tratta di uno strumento che permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti con un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone. La richiesta dello SPD è gratuita.

Carta d’Identità Elettronica
La Carta d’Identità Elettronica viene rilasciata dal comune di residenza. Non tutti i comuni italiani sono in grado di fornire la carta elettronica che, però, via via si sta sempre più estendendo.
Dove scaricare l’App IO
L’APP IO è gratuita ed è scaricabile negli store di App Store (Apple) e Play Store (Android). Sull’App IO va indicato l’IBAN de conto corrente dove far confluire i rimborsi.
Cashback: rimborso della spesa
Il funzionamento del cashback è molto semplice: si ha diritto a un rimborso del 10% per i pagamenti effettuati con l’utilizzo di carte e app. Il tetto massimo del rimborso annuo è di 300 euro ottenuto su base di 150 euro al semestre. Tuttavia c’è bisogno che gli acquisti con pagamento in moneta elettronica siano non inferiori a 50 per ogni tranche (semestre). Nel caso del cashback di Natale, visto anche la brevità del tempo (dall’8 al 31 dicembre), il minimo di acquisti è di 10. Il meccanismo prevede che i rimborsi non siano superiori a 15 euro per ogni transazione. Pertanto anche in caso di acquisti superiori ai 150 euro, il rimborso non sarà mai superiore a 15 euro. I 100 mila acquirenti e utilizzatori più virtuosi, inoltre, potranno contare anche su un bonus di 1500 euro al semestre.
Cashback: acquisti online
Il rimborso non è previsto per gli acquisti effettuati via e-commerce. Il governo, come si può intuire, è interessato a regolare i pagamenti elettronici con gli acquisti nei negozi tradizionali. La finalità, come abbiamo detto, è quella di combattere l’evasione fiscale che negli acquisti online, è palese, complice il pagamento elettronico, è quasi del tutto azzerata poiché tutto viene tracciato.
Cashback: dove acquistare
Eccezion fatta degli acquisti online, dunque, il rimborso cashback è possibile se si fa spesa nei negozi sotto casa, nei supermercati, oltre a bar, ristoranti, idraulici, professionisti, etc.
Pubblicato in Business
Commenta per primo