Impara a ottimizzare l’inserimento della tua attività su Google Maps e a migliorare la vostra SEO locale con questa guida per principianti al posizionamento su Google Maps.
Scommetto che hai visto una mappa di Google come questa durante la ricerca di luoghi dove andare. Mostra un numero di località vicine sulla mappa stessa e le prime tre scelte per la ricerca elencate di seguito:
Se i tre risultati non sono sufficienti, puoi fare clic sulla mappa stessa e ottenere una maggiore varietà di posizioni:
Guarda ancora una volta queste immagini. Le prime tre posizioni sulla mappa sono le stesse del pacchetto locale sulla SERP. L’idea è la seguente: il pacchetto locale occupa molto spazio sulla SERP e alla fine ottiene più clic, quindi se sei un imprenditore, devi arrivarci. Quindi devi posizionarti tra i primi 3 su Google Maps. Come fare?
Fattori di ranking di Google Maps
I fattori di ranking di Google Maps sono anche chiamati fattori di ranking locali, poiché sono tutti correlati alla posizione, sia tua che di chi effettua la ricerca. Secondo la documentazione di Google, i tre principali fattori di ranking locale sono:
- Rilevanza : quanto la tua attività corrisponde alla query dell’utente.
- Distanza : quanto sei vicino all’utente della ricerca.
- Prominenza : quanto è nota e apprezzata l’azienda.
Fattori di ranking locali e aggiornamento delle vicinanze
Nel dicembre 2021, Google ha confermato di aver lanciato un massiccio aggiornamento del motore locale. Quell’aggiornamento di Vicinity è diventato il più grande aggiornamento dell’algoritmo di ricerca locale negli ultimi cinque anni e ha spostato pesantemente l’equilibrio dei tre fattori di ranking principali. In particolare, il fattore distanza ha iniziato a svolgere un ruolo molto più importante rispetto al passato. Ad esempio, prima dell’aggiornamento, le inserzioni meglio ottimizzate potevano facilmente superare quelle effettivamente più vicine al ricercatore. Per ora, questo è quasi impossibile.
Insieme all’aggiornamento di Vicinity, Google ha iniziato a testare il nuovo layout del pacchetto locale nelle SERP. Quindi potresti imbatterti in un blocco più ampio con la sua mappa sulla destra e i tre risultati del pacchetto locale sulla sinistra.
Diamo un’occhiata più da vicino a come l’ aggiornamento di Vicinity ha influenzato ogni fattore di ranking SEO locale.
Fattore di rilevanza
La pertinenza è probabilmente il fattore più facile da spiegare. È quanto è rilevante un’azienda per la query. E mentre per un bel po’ di tempo in molte nicchie la pertinenza si riduceva semplicemente ad avere una parola chiave a corrispondenza esatta nel nome della tua attività, il potere di questo fattore è stato diminuito dal recente aggiornamento. Per ora, sono la categoria e le sottocategorie della scheda della tua attività commerciale che sembrano avere importanza.
Cerco su Google il pub Melbourne.
Il pacchetto locale ora presenta solo un risultato con la parola pub nel nome.
Fattore di distanza
La distanza è probabilmente l’unico fattore che non puoi influenzare. Sei dove sei e non puoi spostare la tua attività né costringere gli utenti a cercarla da un certo punto.
L’ aggiornamento Vicinity ha notevolmente aumentato l’importanza della distanza. Come puoi vedere nello screenshot qui sotto, anche un elenco mal compilato può entrare nel pacchetto locale se si trova vicino a chi effettua la ricerca.
Nessuna valutazione, recensione, prezzo. No niente. Tuttavia, lo snippet è entrato nella SERP a causa della posizione. Perché è possibile? Perché Google sta cercando di mostrare agli utenti i luoghi più vicini senza farli camminare troppo lontano verso la destinazione desiderata. Tutto per il bene della comodità delle persone.
Fattore di prominenza
Ora arriva la prominenza, il fattore di ranking più difficile ed estremamente importante da definire. L’ aggiornamento di Vicinity ha avuto un certo impatto anche qui.
L’importanza della documentazione di Google si basa sulla notorietà di un’azienda, sia offline che online. Quindi le posizioni organiche del sito Web della tua azienda, le recensioni GMB, le valutazioni e i backlink dovrebbero essere tutti conteggiati per la tua importanza in Google Maps.
Il potere della preminenza si vede chiaramente se cerchi un posto in un luogo diverso da quello attuale (ad esempio, vuoi trovare qualcosa in un’altra città che hai intenzione di visitare).
Ad esempio, adesso non sono a Rimini. Ed ecco cosa ottengo nella confezione locale per gelato Rimini:
Tutti i risultati hanno lo stesso punteggio di 4,6, ma il primo posto ha 2.000 recensioni, il secondo ha 761 e il terzo è stato recensito 411 volte. La correlazione è abbastanza ovvia.
Ora, tenendo presente i 3 fattori di ranking locali, passiamo alla parte pratica. Cosa fai per aumentare il tuo posizionamento sulla mappa di Google?
1. Aggiungi la tua attività a Google Maps
Per posizionarti su Google Maps, devi essere presente su Google Maps. Quindi devi andare su Google Maps e digitare il nome della tua attività nella barra di ricerca.
Se non ci sono ancora informazioni sulla tua attività, utilizza l’ opzione Aggiungi un luogo mancante. Apparirà una finestra che ti offrirà di compilare le informazioni di base sull’attività commerciale come l’orario di apertura, la categoria e la posizione.
Al termine, fai clic su Invia. La tua domanda verrà esaminata e approvata e riceverai una notifica via email.
2. Aggiungi la tua attività a Google My Business e ottimizza la scheda
Tecnicamente, non hai bisogno di una scheda GMB per posizionarti su Google Maps. Ma in realtà lo fai, poiché GMB conta molto quando si tratta di fattori di ranking locali:

Puoi creare una scheda GMB direttamente quando aggiungi la tua attività a Google Maps. Per fare ciò, fai clic su Rivendica questa attività nel popup di Maps. Questa azione ti porterà immediatamente alla pagina del profilo dell’attività su Google, dove potrai compilare la tua scheda, fornendo dettagli e informazioni sulla tua azienda.
Per quanto riguarda l’ottimizzazione della quotazione GMB, la regola è semplice: compila con cura ogni riga e sezione che vedi.
3. Ottieni più recensioni
Come accennato in precedenza, le recensioni hanno un impatto sulle tue posizioni su Google Maps e nel local pack. Ovviamente intendo recensioni positive. Come li ottieni? Innanzitutto, puoi incoraggiare i tuoi clienti a lasciare recensioni. Puoi lanciare una campagna sui social media, offrire uno sconto o semplicemente inviargli un’e-mail per chiedere la loro opinione sulla tua attività e chiedere loro di valutarti.
A proposito, le recensioni hanno i propri fattori di ranking (scommetto che hai visto come Google spinge alcune di esse nella sezione Più rilevanti ):
- Punteggio di revisione. E a volte Google va anche oltre la valutazione a stelle. Alcuni SEO hanno riferito sugli esperimenti di analisi del sentiment di Google.
- Recensione quantità. Più recensioni hai, meglio è.
- Parole chiave nel testo della recensione. Le tue recensioni sono considerate migliori se contengono parole chiave pertinenti.
Con questo in mente, devi assicurarti che le recensioni sulla tua attività siano numerose e contengano parole chiave. E per incoraggiare i tuoi clienti a utilizzare le parole chiave necessarie, prendi in considerazione la possibilità di chiedere recensioni di prodotti o servizi specifici.
4. Ottimizza il tuo sito web
Sebbene tecnicamente non sia necessario che un sito web appaia su Google Maps (proprio come un elenco GMB), trascurare la SEO organica può danneggiare le prestazioni di Google Maps, poiché esiste una forte correlazione tra traffico organico e posizioni in crescita nel local pack.
Aggiungi parole chiave locali
Per aumentare le tue posizioni locali, arricchisci il tuo sito web con parole chiave locali. Queste sono le parole chiave che consentono a Google di vedere la tua pertinenza rispetto a una determinata località. Nella maggior parte dei casi, puoi semplicemente aggiungere il nome della località in cui operi alle pagine di destinazione. Ad esempio, usa il miglior caffè di New York anziché solo il miglior caffè . Inoltre, potresti provare a ottimizzare le parole chiave vicino a me.
Se operi in diverse località, prendi in considerazione la creazione di pagine di destinazione locali diverse e ottimizza ciascuna per parole chiave locali pertinenti: potrebbero essere nomi di siti e attrazioni nelle vicinanze, città e così via.
Incorpora una mappa di Google
L’aggiunta di Google Maps direttamente sul tuo sito web è un altro modo per consentire a Google di collegare la tua attività con la posizione. In particolare, puoi indicare le indicazioni stradali per la tua posizione dai luoghi più popolari nelle vicinanze: potrebbe essere un aeroporto, una stazione ferroviaria, attrazioni locali, ecc.
Tieni presente che l’API di Google Maps non è gratuita per un utilizzo intenso. Tuttavia, l’aggiunta di Google Maps alle tue pagine Informazioni e Contatti (o qualsiasi altra coppia di pagine di cui hai bisogno) è assolutamente fattibile. Basta creare un account di fatturazione con Google Cloud Platform per ottenere un credito di $ 200 sull’API di Google Maps ogni mese (non ti verrà addebitato alcun costo a meno che l’utilizzo non superi questi $ 200).
Rendi il tuo sito web reattivo
La reattività del sito Web significa che un sito Web funziona in modo coerente su qualsiasi dispositivo o dimensione dello schermo. Poiché gli elenchi di attività commerciali di Google Maps contengono un collegamento al tuo sito Web e quasi il 60% delle ricerche su Google avviene su dispositivi mobili, avere un sito Web reattivo è ovvio.
5. Costruisci backlink pertinenti
I backlink di alta qualità sono sempre stati importanti per la SEO e la ricerca locale non fa eccezione. Tuttavia, quando cerchi di migliorare la tua visibilità nella ricerca locale, assicurati di concentrarti non solo sui backlink tematici, ma anche localmente rilevanti.
Quando cerco opportunità di creazione di link, consiglio semplicemente di uscire e guardarsi intorno. Inizia con i tuoi vicini fisici. Quindi, rivolgiti ai tuoi contatti commerciali: questi potrebbero essere i tuoi partner, fornitori, clienti, ecc.
Anche se un’azienda non ha nulla in comune con te tranne che per la posizione, un backlink dal loro sito Web segnalerà comunque una “connessione” a questa particolare posizione e avvantaggerà le tue classifiche locali.
6. Verificare e aggiornare le citazioni NAP
Nome, indirizzo e numero di telefono (NAP) si riferiscono alle informazioni aziendali chiave. Più questi dettagli sono coerenti tra le menzioni della tua attività su Internet, più Google è sicuro della tua attività. Quindi ha senso controllare le tue citazioni NAP per individuare e correggere eventuali dati incoerenti.
Anche se alcuni esperti affermano che il ruolo delle citazioni come segnale di classifica diminuisce ogni anno . Consiglierei comunque di occuparti di come la tua attività è elencata almeno sulle principali piattaforme (come Yelp, Pagine Gialle o Tripadvisor) e sulle directory locali che servono la tua area specifica (come una piattaforma di recensioni a livello di città o un mercato aggregato).
7. Aggiungi Schema Markup al tuo sito web
I dati strutturati consentono a Google di comprendere meglio le informazioni sulla tua attività. Gli schemi per le attività commerciali locali possono essere applicati all’indirizzo, agli orari di apertura, ai profili dei social media, ecc. Man mano che i crawler di Google raggiungono il tuo sito web, otterranno facilmente le informazioni vitali, fidandosi di te e portando la tua scheda più in alto su Google Maps.
Ricordati di controllare e convalidare il tuo schema con lo strumento di test dei dati strutturati di Google per assicurarti che tutto funzioni correttamente.
8. Prova gli annunci di Google Maps per il posizionamento
Google Maps Ads non è un modo organico di promozione, tuttavia puoi comunque utilizzarlo come mezzo per acquisire traffico. Come con qualsiasi campagna PPC, gli annunci vengono visualizzati su una SERP di Google Maps sopra i risultati organici, di solito uno o due alla volta. Se desideri pubblicare un annuncio per la tua attività su Google Maps, devi rivendicare la tua attività tramite il tuo account Profilo dell’attività su Google e creare un account Google Ads.
In definitiva, come qualsiasi campagna CPC, la pubblicità su Google Maps ha l’ovvio vantaggio di essere al di sopra di altri risultati, solo che qui l’annuncio non porta al tuo sito web, ma alla tua scheda GMB. Ci sono alcuni modi in cui i tuoi risultati PPC possono essere mostrati in Google Maps.
Annunci dei risultati di ricerca
Quando esegui una ricerca su un dispositivo mobile per un’attività o un servizio nella tua zona su Google Maps, verranno restituite le attività commerciali più vicine in base alla tua posizione fisica e alle relative valutazioni. Se vuoi essere in cima a questi risultati di mappe in un’area specifica, Google Maps offre elenchi di ricerca locali a pagamento.
Questo tipo di risultato migliora istantaneamente il CTR di qualsiasi azienda tra i suoi pari e porta un sacco di nuovi clic.
Pin sponsorizzati
I pin sponsorizzati sono un altro tipo di elenco di annunci a pagamento e un ottimo modo per farsi notare quando gli utenti navigano nelle aree dell’app Maps. A differenza degli annunci dei risultati di ricerca, questi segnaposto in grassetto vengono visualizzati sulla mappa senza che l’utente debba cercare nulla.
Il tipo di attività promossa determinerà il colore e lo stile delle icone. Inoltre, puoi persino aggiungere un logo da visualizzare al posto di un’icona standard.
Promozioni in negozio
Le promozioni in negozio vengono inserite direttamente negli elenchi delle attività commerciali e comunicano a un utente le promozioni speciali in corso. Queste promozioni possono essere qualsiasi cosa, dalle offerte paghi uno prendi uno gratis, agli sconti su prodotti specifici.
In questo esempio, il pin stesso è elencato come un negozio Google My Business standard, ma quando gli utenti fanno clic sul profilo, vedranno la speciale promozione in negozio.
Conclusione
L’ottimizzazione per Google Maps non è il modo più ovvio in cui può andare la tua strategia SEO. Tuttavia, con la crescita delle funzionalità aziendali locali nella SERP (saluta il local pack) la tua azienda ne ha bisogno per ottenere visualizzazioni, clic e, infine, clienti paganti. Come vedi, il processo non è così difficile come potrebbe sembrare prima di aver letto questa guida. Hai qualche consiglio in più da condividere su come posizionarti su Google Maps? Condividi nei commenti.
Pubblicato in Digital Marketing
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