Proprio come per la tv, Youtube ha deciso di aprire i suoi canali tematici, con programmi studiati ad hoc per questa forma di divulgazione ormai più che consolidata.

Youtube si evolve e – dopo aver puntato a specifici contenuti in HD – ora guarda ad ampliare la sua offerta in termini di video, non rivolgendosi più solo ed esclusivamente a quanto caricato dagli utenti iscritti.
Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, Youtube starebbe per lanciare una piattaforma del tutto nuova, basata su canali tematici tv.
Per fare ciò è ovvio che ci sarà bisogno di stringere accordi con colossi del settore e non a caso si parla di trattative in corso con Fremantle (gruppo Rtl), Electus (gruppo Iac, InterActiveCorp) e ShineReveille (gruppo News Corp).
Dal canto suo, Google – proprietaria di Youtube – avrebbe già stanziato più di 100 milioni di dollari da riversare in questo grande e ambizioso progetto, parente diretto di quell’abbozzo di Google TV di cui ci siamo occupati diverso tempo fa.
I canali tematici di Youtube potrebbero di fatti portare ossigeno e nuova linfa alla stagnante situazione della Google TV, rea – fino ad oggi – di non aver saputo offrire altro che una riproposizione dei video più o meno amatoriali pubblicati su Youtube.
Puntando invece a canali specifici e a materiale girato proprio per essere trasmesso in questi nuovi contenitori, la Google TV acquisirebbe tutto un altro senso e significato e probabilmente riuscirebbe ad ottener maggior fortuna rispetto allo stato attuale.
In tutto farcito da pubblicità che andrà a finanziare il progetto, una volta avviato.
Al momento si parla di circa una ventina di potenziali canali tematici su Youtube e soprattutto non si sa se l’utente finale dovrà sostenere dei costi (alla stregua dell’accesso ad una qualsiasi pay-tv) oppure se tutto sarà gratuito.
Commenta per primo