BlackBerry Venice, quello che potrebbe essere il primo device BlackBerry con sistema operativo Android, sarebbe quasi pronto.
BlackBerry Venice secondo Evan Blass alias @evleaksUn BlackBerry di quelli tradizionali e storici ma “arricchito” da una interessante innovazione: il sistema operativo Android.
Si torna a parlare con una certa insistenza di un device del genere, grazie ad un’anticipazione lanciata da una persona che – nel corso degli ultimi anni – ha sempre divulgato indiscrezioni piuttosto attendibili.
Evan Blass, meglio noto nell’ambiente come @evleaks dell’omonimo account su Twitter, ha infatti pubblicato la foto di uno smartphone BlackBerry che starebbe per essere immesso sul mercato.
Si trattaerebbe di BlackBerry Venice, in uscita nel corso del mese di novembre.
L’immagine lascia intendere che il device avrà la classica tastiera fisica QWERTY ma questa, probabilmente, sarà a scorrimento verticale. In tal modo lascerebbe ampio spazio al display da 5,4 pollici: si tratterebbe di uno schermo QHD dalla risoluzione di 2560 x 1440 pixel.
Altri dettagli tecnici svelati si riferiscono al processore – un Qualcomm Snapdragon 808 – e alla RAM: da 3 GB.
L’immagine postata da Evan Blass risulta interessante poichè evidenzia le icone presenti sulla home del device: da questi particolari, dunque, si potrebbe evincere che BlackBerry Venice sarà un terminale che gira su sistema operativo Android.
Certamente la notizia merita attenzione e lascia inoltre pensare ad una futura commercializzazione del device a livello mondiale a fine 2015 o al massimo enro il primo trimestre del 2016.
Stando alle suddette anticipazioni di Evan Blass, infatti, l’esordio ufficiale potrebbe avvenire inizialmente soltanto negli Stati Uniti, per poi estendersi altrove.
Si sottolinea nuovamente che queste informazioni non sono ufficiali, dal momento che dall’azienda non è pervenuta alcuna comunicazione: non ci sono state nè smentite, nè conferme.
Si tratta soltanto di rumors e di indiscrezioni che provengono, ad ogni modo, da una fonte che in passato si è rivelata sempre molto ben informata e dunque “degna di fiducia”.
Commenta per primo