Osservata una serie di crash a ripetizione su Skype, nel caso di utilizzo di una stringa di otto caratteri. Cosa fare se si è già incorsi in questa circostanza?

Solo qualche giorno fa ci siamo occupati del fenomeno dell’sms in arabo capace di fare andare in tilt gli iPhone.
Oggi giunge notizia di una situazione per certi aspetti simile, relativa questa volta ad un software di larghissimo uso.
Ci si è infatti accorti che utilizzando una certa sequenza di caratteri su Skype, il programma va in crash.
Poco male, si potrebbe pensare. Dopo un crash – per quanto questo possa destabilizzare momentaneamente il sistema – segue il riavvio.
Non il caso specifico caso: la stringa “http://:” (senza le virgolette) andrebbe a dare il via ad una serie infinita di crash continui, con conseguenti continui riavvi, senza fine. A meno di non forzare lo spegnimento del pc o del device che si sta usando.
Il problema infatti si manifesta sulle ultime versioni di Skype installate sia su Windows che su Android e iOS.
Al momento sembrano invece escluse da questa problematica le versioni per Windows 8.1 Modern e per Mac OS X.
Nei laboratori Microsoft si sta già lavorando ad una soluzione per eliminare del tutto questo problema, dal momento che si tratta di una questione non di poco conto.
I crash si innescano infatti sia scrivendo la stringa di otto caratteri che ricevendola quindi è possibile che si incorra nel loop dei riavvii infiniti anche nel caso di invio da parte di un contatto di questa sequenza di lettere e simboli.
Cosa fare se si è già incappati in questa problematica?
La prima soluzione – certamente temporanea e dunque “parziale” – è quella di cancellare la versione attuale del software Skype, andando successivamente a sostituirla con una versione antecedente e dunque non aggiornata.
Nel frattempo si attendono release ufficiali di aggiornamento da parte dei tecnici Microsoft che fanno sapere di avere individuato con precisione il problema e di essere già al lavoro per eliminare del tutto il problema.
AGGIORNAMENTO: i tecnici hanno già rilasciato un aggiornamento su tutte le piattaforme. Dunque il problema è stato risolto.
Pubblicato in Sicurezza
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