Si è diffuso rapidamente SmsZombie, il virus Android che riesce a rubare soldi ed effettuare pagamenti fraudolenti.

Nuove vulnerabilità arrivano sugli smartphone dotati di sistema operativo Android: un virus dal nome di “SmsZombie” si è propagato a grande velocità, soprattutto in Cina.
Già si parla di epidemia: il virus ha infatti colpito più di 500.000 device, con la conseguenza diretta della perdita di denaro per gli utenti.
Ebbene sì: il virus SmsZombie colpisce direttamente il credito disponibile sulla propria SIM card, andando a disporre pagamenti in maniera fraudolenta.
Il virus a quanto pare è stato caricato direttamente sull’Android Market cinese, dietro la pacifiche sembianze di app per sfondi.
Una volta impostato uno degli sfondi a disposizione, il virus di fatto e del tutto automaticamente si attiva, tramite un file chiamato “Android System Service”.
Per permettere l’utilizzo di sfondi – spesso a carattere sexy – l’app inoltre richiede permessi da amministratore, divenrsamente non si potrà procedere al suo utilizzo. E’ da questo momento in poi che il virus prenderà letteralmente possesso dello smartphone, disponendo i pagamenti e andando inoltre a leggere e scandagliare gli sms presenti.
Il motivo è semplice: cercare informazioni personali e dati sensibili, sperando di poter acceddere soprattutto ad account bancari.
Le prime rilevazioni circa i movimento del virus stanno portando a galla l’evidenza che SmsZombie funziona a meraviglia su smartphone con scheda della compagnia telefonica China Mobile: è infatti sfruttando una falla nel sistema di pagamento di questo operatore che il malware riesce a scucire soldi.
A peggiorare la situazione è il fatto che, essendo il virus diventato di fatto amministratore di sistema, la sua cancellazione è davvero molto difficile ed ardimentosa: i comandi per eliminarlo vengono infatti nascosti. C’è dunque bisogno di un intervento più radicale ed esterno.
Al momento non si riscontrano casi del genere in Italia ma è bene tenere gli occhi sempre ben aperti quando si scaricano applicazioni del genere.
Commenta per primo