La nuova console Nintendo Wii U lascia in attesa di un corposo aggiornamento da 5 GB i nuovi acquirenti. Ecco la situazione.

Le vendite di Nintendo Wii U, nuova console dell’azienda giapponese, sono già partite negli Stati Uniti e, in attesa dell’arrivo anche nei negozi italiani ed europei, iniziano ad arrivare da oltre oceano le prime impressioni d’uso.
Il primo motivo di lamentela di cui si sta parlando abbondandemente fa riferimento ad un aggiornamento obbligatorio da effettuare alla prima accensione di Nintendo Wii U.
Sebbene l’azienda avesse fatto sapere anticipatamente che ci sarebbe stato bisogno di effettuare il download di alcuni componenti, gli acquirenti non si sarebbero tuttavia mai aspettati una tale mole di dati da scaricare.
Si parla infatti di un aggiornamento all’accensione di ben 5 GB, con tempi di attesa che vanno da circa un’ora a quasi 5 ore, in considerazione del tipo di connessione utilizzata e della velocità di download di cui si dispone sulla propria rete.
A questa tempistica vanno infine aggiunti altri 30 minuti necessari per l’installazione.
In alcuni casi, inoltre, si sono verificate alcune difficoltà specifiche: su alcune console l’aggiornamento si è bloccato, dunque alcuni utenti hanno pensato di spagnere il device per provare a far ripartire il download. Questo ha però reso del tutto inutilizzabile la Wii U, dovendo dunque ricorrere al servizio di assistenza Nintendo.
L’aggiornamento obbligatorio per iniziare ad usare Nintendo Wii U serve fondamentalmente per trasferire i dati dalla Wii alla Wii U; inoltre è necessario effettuare questo download preventivo anche per poter accedere al servizio Miiverse.
I potenziali acquirenti europei non dovranno però disperare: è probabile che Nintendo Wii U verrà lanciata nel nostro continente con già in dotazione Miiverse, retrocompatibilità e altre features necessarie al buon funzionamento, dunque senza necessittà di effettuare alcun aggiornamento così corposo.
L’uscita di Nintendo Wii U in Europa, lo si ricorda, è prevista per il 30 novembre.
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